Firmato il decreto attuativo che sblocca le risorse per il credito d’imposta a beneficio delle imprese che vogliono investire nella Zes Unica 2024 per il Mezzogiorno.
Dal 12 giugno al 12 luglio le imprese interessate dovranno comunicare all’Agenzia delle Entrate l’ammontare delle spese ammissibili sostenute dal 1° gennaio 2024 e quelle che intendono effettuare fino al prossimo 15 novembre, data ultima per accedere all’incentivo.
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Cosa prevede il credito d’imposta Zes Unica 2024
Beneficiari –Tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica e dal regime contabile, già operative o che si insediano nella Zes Unica, possono richiedere il credito d’imposta per investimenti iniziali tra i 200mila euro e i 100 milioni di euro.
Investimenti agevolabili – Acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature, terreni, immobili strumentali.
- Entità del credito d’imposta – Percentuale variabile tra il 15% e il 70%, a seconda della Regione, della dimensione d’impresa e dell’ammontare dell’investimento. Con incrementi fino al 20% per le piccole e medie imprese che investono in aree a maggiore fallimento economico (Taranto e Sulcis)
Investimenti agevolabili
Sono agevolabili gli investimenti, facenti parte di un progetto di investimento iniziale, relativi all’acquisto:
- di nuovi macchinari ( anche mediante contratti di locazione finanziaria), impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio;
- l’acquisto di terreni e l’acquisizione, la realizzazione ovvero l’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti. Il valore dei terreni e degli immobili non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.
Per investimenti, facenti parte di un progetto di investimento iniziale si intende:
- La creazione di un nuovo stabilimento;
L’ampliamento della capacità di uno stabilimento esistente; - La diversificazione della produzione di uno stabilimento per ottenere prodotti o servizi non fabbricati o forniti precedentemente in detto stabilimento;
- Un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo del prodotto o dei prodotti interessati dall’investimento nello stabilimento;
- L’acquisizione di attivi appartenenti a uno stabilimento che sia stato chiuso o che sarebbe stato chiuso senza tale acquisizione e sia acquistato da un investitore che non ha relazioni con il venditore.
- Non rientra nella definizione la semplice acquisizione di quote di un’impresa.
Il credito d’imposta è commisurato alla quota del costo complessivo dei beni acquistati o, in caso di investimenti immobiliari, realizzati:
- dall’1.1.2024 al 15.11.2024;
nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 100 milioni di euro. - Non sono agevolabili i progetti di investimento di importo inferiore a 200.000 euro.
Perché investire nella Zes Unica 2024?
La Zes Unica 2024 rappresenta un’occasione unica per le imprese che desiderano crescere e svilupparsi nel Mezzogiorno. Grazie a numerose agevolazioni fiscali e contributive, a un mercato in forte crescita e alla possibilità di innovare e modernizzare i propri processi produttivi, investire in questa zona d’Italia significa cogliere un vantaggio competitivo concreto.
Il Mezzogiorno rappresenta un’area con un elevato potenziale di sviluppo, grazie anche ai consistenti investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Si tratta di un territorio ricco di risorse e di opportunità, con un mercato in crescita pronto ad accogliere nuove idee e nuovi progetti imprenditoriali.
Come presentare la domanda
Domanda: da presentare all’Agenzia delle Entrate dal 12 giugno al 12 luglio 2024.
Scadenza per gli investimenti: 15 novembre 2024.
Le imprese interessate dovranno presentare la domanda telematicamente all’Agenzia delle Entrate, utilizzando un apposito modello che sarà reso disponibile sul sito web dell’Agenzia.
Cosa fare per beneficiare del credito d’imposta Zes Unica 2024
CentoCinquanta è a disposizione per fornire la consulenza necessaria per accedere alle agevolazioni e per assistere le imprese in tutte le fasi della procedura.
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