Incentivi area di crisi industriale Gela 2023

Scritto il 03/05/2023
da Giovanna Sambataro

Con l’ Avviso del 28 Marzo 2023 vengono messi a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy gli incentivi per il rilancio dell’Area di Crisi Industriale complessa di Gela con una dotazione finanziaria di 21.9 milioni di euro.
Le domande possono essere presentate attraverso il sito di Invitalia dalle ore 12.00 del 30 maggio 2023, fino a esaurimento risorse. Invitalia valuta i progetti, eroga le agevolazioni e monitora l’avanzamento dei programmi di investimento.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito del “Progetto di riconversione e riqualificazione industriale dell’area di crisi industriale complessa di Gela”, avviato con l’Accordo di programma del 23 ottobre 2018 e prorogato ad ottobre 2024, con l’obiettivo di rilanciare le attività imprenditoriali e di sostenere l’occupazione nei territori dei 23 Comuni appartenenti all’area industriale.

Comuni interessati:
Gela, Niscemi, Mazzarino, San Cono, Acate, Vittoria, Caltagirone, Mirabella Imbaccari, San Michele di Ganzaria, Butera, Riesi, Caltanissetta, Delia, Marianopoli, Montedoro, San Cataldo, Santa Caterina Villarmosa, Serradifalco, Sommatino, Aidone, Barrafranca, Piazza Armerina, Pietraperzia.

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Cosa finanziano gli incentivi per area di crisi industriale di Gela 2023

La legge 181/89 finanzia programmi di investimento produttivo e/o di tutela ambientale, eventualmente completati dai seguenti progetti:

  • per l’innovazione dell’organizzazione e/o di processo;
  • di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale;
  • per la formazione del personale

Gli investimenti devono prevedere spese minime per almeno 1 milione di euro, 1,2 milioni di euro nel caso di programmi presentati da Contratti di Rete (minimo 400.000 euro per soggetto partecipante alla rete)
Le agevolazioni possono coprire fino ad un massimo del 75% delle spese ammissibili e possono essere erogate in forma di:

  • contributo in conto impianti (a fondo perduto);
  • contributo alla spesa (a fondo perduto);
  • mutuo agevolato

L’incentivo è rivolto alle imprese costituite in società di capitali, comprese le società cooperative e le società consortili.

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