SIMEST : Sostegno alle imprese italiane esportatrici in Ucraina, Federazione Russa o Bielorussia

Scritto il 16/06/2022
da Giovanna Sambataro

SIMEST – Dal 12 Luglio sarà possibile accedere ad un finanziamento a fondo perduto fino al 40% a supporto delle imprese italiane esportatrici in Ucraina, Federazione Russa o Bielorussia.
Le richieste di finanziamento potranno essere presentate entro il 31 ottobre 2022.

Decreto Ucraina e fondo perduto SIMEST

Il “Decreto Ucraina” (DL 14/2022) ha introdotto condizioni agevolate di accesso al Fondo 394/1981 per le domande di finanziamento per sostegno ad operazioni di patrimonializzazione, presentate da imprese che – negli ultimi tre bilanci depositati – hanno realizzato un fatturato medio pari ad almeno il 20% del fatturato aziendale totale con operazioni di esportazione diretta verso l’Ucraina, la Federazione Russa e la Bielorussia.

Le novità introdotte sono:

  • Quota massima a fondo perduto: fino al 40%. La quota di co-finanziamento a fondo perduto è concessa, in ogni caso, nei limiti dell’importo massimo complessivo di agevolazione in regime di Temporary Crisis Framework per impresa, pari a €400.000.
  • Finanziamento a tasso agevolato (tasso zero) in regime “de minimis” con co-finanziamento a fondo perduto in regime di Temporary Crisis Framework*, con l’obiettivo di mantenere e salvaguardare la competitività sui mercati internazionali delle imprese esportatrici colpite dalla crisi a seguito della guerra in Ucraina.
  • Importo massimo finanziabile: fino a € 1.500.000 in funzione della classe di scoring e comunque non superiore al 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa.

Durata del finanziamento: 6 anni, di cui 2 di pre-ammortamento.

Chi può accedere al Fondo perduto Simest secondo il decreto Ucraina

PMI e Mid Cap italiane, costituite in forma di società di capitali, che:

  • abbiano depositato presso il Registro imprese almeno tre bilanci relativi a tre esercizi completi
  • abbiano un fatturato export medio nel triennio 2019-2021 derivante da esportazioni dirette verso Ucraina, Federazione Russa e/o Bielorussia pari ad almeno il 20% rispetto al
  • fatturato totale del triennio, come dichiarato e asseverato da un soggetto iscritto al Registro dei Revisori Contabili tenuto dal MEF
  • abbiano riscontrato un calo del fatturato dalle tre aree che, al termine dell’esercizio 2022, dovrà risultare almeno pari al 20% del fatturato medio realizzato verso le tre geografie nel precedente triennio

Modalità di presentazione delle domande Sostegno alle imprese italiane esportatrici in Ucraina, Federazione Russa o Bielorussia

Dalle ore 09:00 del 12 luglio 2022 sarà possibile accedere al Portale SIMEST per la compilazione e presentazione delle richieste di finanziamento. Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di finanziamento per tale strumento.
Le richieste di finanziamento potranno essere presentate fino alle ore 18:00 del 31 ottobre 2022, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse disponibili.
In ogni caso, la presentazione della domanda non comporta il diritto alla delibera dell’intervento, che resta subordinata al completamento dell’istruttoria SIMEST e all’effettiva disponibilità delle risorse finanziarie.
Vuoi saperne di più? Contattaci scrivi a info@centocinquanta.it