Cos’è Digitour
DIGITOUR – “Credito d’Imposta Agenzie di Viaggio e Tour Operator” sostiene gli investimenti in sviluppo digitale di agenzie di viaggio e tour operator.
Previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il credito d’imposta è gestito da Invitalia e concesso dal Ministero del Turismo.
La dotazione finanziaria complessiva è di 98 milioni di euro.
Chi può fruire delle agevolazioni Digitour
Le agevolazioni previste da Digitour sono rivolte esclusivamente alle agenzie di viaggio e tour operator.
Le imprese devono possedere al momento della presentazione della domanda i seguenti requisiti:
- essere iscritte al registro delle imprese;
- avere come codice ATECO uno o più dei seguenti: 79.1, 79.11, 79.12;
- avere sede operativa attiva sul territorio italiano;
- essere in regola con il versamento dei contributi (DURC regolare);
- essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse;
- non essere in stato di fallimento o di liquidazione, anche volontaria.
Le agevolazioni
Il credito d’imposta previsto da Digitour può essere concesso dal Ministero del Turismo fino al 50% delle spese ammissibili e fino all’importo massimo complessivo di 25.000 euro per impresa.
L’agevolazione è concessa nell’ambito del massimale «de minimis» e nel rispetto delle condizioni e dei limiti di cui alle deroghe previste per il periodo di applicazione del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”
Il credito d’imposta:
- è fruibile dalle imprese a seguito dell’autorizzazione che Invitalia rilascia dopo la conclusione e l’intero pagamento dell’investimento previsto;
- può essere utilizzato in compensazione dall’anno successivo a quello dell’autorizzazione di Invitalia;
- è cedibile, in tutto o in parte, a soggetti terzi (banche e altri intermediari finanziari);
- non è cumulabile – per le stesse spese – con nessun’altra agevolazione;
Sono ammissibili, ove effettivamente sostenute, tra le altre, le spese per:
- l’acquisto, anche in leasing, e l’installazione di computer e altre attrezzature informatiche, modem, router e impianti wi-fi;
- l’affitto di servizi cloud relativi a infrastruttura server, connettività, sicurezza e servizi applicativi;
- l’acquisto, anche in leasing, di dispositivi per i pagamenti elettronici e di software, licenze, sistemi e servizi per la gestione e la sicurezza degli incassi on line;
- l’acquisto, anche in leasing, di software e relative applicazioni per siti web ottimizzati per il sistema mobile;
- la creazione o l’acquisto, anche in leasing, di software e piattaforme informatiche per le funzioni di prenotazione, acquisto e vendita on line di pernottamenti, pacchetti e servizi turistici;
- l’acquisto o l’affitto di programmi software per piattaforme informatiche per la promozione e commercializzazione digitale di servizi e offerte innovative.
Sono escluse dalle spese agevolabili, tra le altre, quelle:
- relative all’intermediazione commerciale;
- obbligatorie a norma di legge.
Procedura per l’accesso al credito d’imposta Digitour
La domanda per Digitour può essere presentata fino alle ore 17:00 del 4 aprile 2022, attraverso la piattaforma online di Invitalia.
Ciascun beneficiario può presentare una sola domanda:
- esclusivamente in via telematica, accedendo alla piattaforma on line di Invitalia (www.invitalia.it), mediante un’identità digitale (SPID, CNS, CIE);
- utilizzando la specifica modulistica;
- mediante il legale rappresentante dell’impresa beneficiaria o gli intermediari abilitati ex art. 3 co. 3 del DPR 322/98.
Il richiedente deve essere inoltre in possesso di una firma digitale e di un indirizzo PEC attivo e risultante dal Registro delle imprese.
Il credito d’imposta viene riconosciuto:
- secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande;
- nel limite delle risorse disponibili.